Per collegarsi al mondo e partecipare 2013

grottammareInnovazione Tecnologica, Partecipazione, Integrazione Europea e Cooperazione Internazionale

1. La Città digitale
L’innovazione nella Pubblica Amministrazione e, in particolare, l’e-Government (cioè la riorganizzazione di processi interni e di relazioni con cittadini e imprese in ragione dell’introduzione di tecnologie dell’informazione e comunicazione) sono riconosciuti in tutti i Paesi industrializzati come elementi di spinta strategica per il recupero di competitività e di crescita economica.
Grottammare, che è stata sempre in contatto con il mondo, non può perdere le occasioni offerte dagli strumenti digitali, sia per dare risposta alle nuove domande di democrazia e di qualità dei servizi, sia per ottenere – a parità di servizi – risparmi e contenimento della spesa pubblica.
All’innovazione tecnologica va, infatti, affiancata una coraggiosa innovazione democratica. Lo spazio urbano virtuale deve essere luogo di effettivo esercizio dei propri diritti di cittadinanza, di partecipazione alle scelte amministrative, di esercizio di legalità, di sicurezza come condizione in cui condurre in modo sereno la propria vita. La partecipazione e l’informazione dei cittadini alle scelte e alle politiche del Comune non devono essere occasionali ma parte integrante del processo decisionale.
Pertanto, nei prossimi anni intendiamo accelerare questo percorso verso il futuro, per raggiungere due obiettivi fondamentali:

  • dare vita a una nuova PA capace di operare in base a criteri di efficacia, efficienza, trasparenza, economicità e democrazia;
  • avviare un circolo virtuoso tra diffusione-utilizzo delle nuove tecnologie dette 2.0, qualità dei servizi pubblici, fiducia dei cittadini e partecipazione alla vita democratica, che contribuisce all’emergere di un ambiente favorevole all’innovazione tecnologica, alla trasformazione e all’evoluzione dei modelli comportamentali e culturali.

Si tratta certamente di una grande sfida che, sperando nella disponibilità delle risorse economiche, contiamo di vincere attraverso il progetto La città digitale, che prevede le seguenti azioni.

Una pubblica amministrazione “ senza carta”
È nostra intenzione accelerare il più possibile il passaggio da un’amministrazione basata sulla carta a un’amministrazione digitale, favorendo il diritto di cittadini e imprese a utilizzare le tecnologie informatiche per tutti i rapporti con l’Ente. Questo ambizioso obiettivo potrà essere raggiunto attivando strumenti come il “domicilio digitale” – ovvero la possibilità per il cittadino di comunicare alla PA una propria casella PEC cui ricevere tutte le comunicazioni senza nessun costo di spedizione a proprio carico – la firma elettronica, il documento digitale, l’identificazione online, i pagamenti elettronici e le altre soluzioni che consentano alla Città di Grottammare di eliminare quasi totalmente la comunicazione cartacea, affinché la modalità telematica sia il canale privilegiato utilizzato dall’Ente per scambiarsi documenti all’interno e con l’esterno.

Attivazione del “tavolo digitale”
Intendiamo attivare un tavolo composto da tutti i cittadini forniti di competenze tecnologiche, per definire le politiche migliori per una città tecnologicamente avanzata ed inclusiva, ma anche per trovare forme di coordinamento e di impegno comune fra realtà poco abituate a lavorare insieme. Questo tavolo di lavoro tenterà di dare risposta alle esigenze e ai bisogni emergenti della Città, proponendo soluzioni da adottare per affrontare attraverso gli strumenti digitali questioni come il miglioramento dei rapporti tra cittadini, imprese del territorio e pubblica amministrazione, il risparmio energetico, la raccolta differenziata e la gestione dei rifiuti, la fruizione e la promozione degli eventi culturali, il turismo responsabile e family friendly, il consumo responsabile e l’educazione ambientale, la valorizzazione della cultura tradizionale. Il tavolo permetterà di creare appuntamenti annuali di confronto con i Comuni italiani maggiormente attivi sul tema dell’innovazione digitale (ad esempio, il Comune di Bologna).

“City Wireless”
Intendiamo attivare una rete Wi-fi gratuita, garantita e aperta a tutti, attraverso diversi punti di accesso strategici sparsi nella Città. Un simile progetto, data la scarsa disponibilità delle risorse, potrà essere realizzato in un’ottica federata, chiedendo cioè il supporto delle attività e degli esercizi commerciali che vogliano aumentare la frequentazione dei propri locali, offrendo l’accesso e la navigazione su internet.

Partecipazione digitale
La partecipazione diretta dei cittadini al processo decisionale è una caratteristica che ha reso Grottammare nota in tutto il mondo. Le nuove tecnologie digitali offrono possibilità di attuazione del principio partecipativo finora sconosciute, aprendo spazi di interazione inesplorati tra collettività e operatore pubblico, capaci di incidere profondamente sui comportamenti e sull’efficienza di quest’ultimo. Ciò consentirà non solo di avvicinare maggiormente cittadini e Pubblica amministrazione, ma soprattutto permetterà di elevare la trasparenza delle azioni compiute, affinché ciascuno possa essere informato sulle attività dell’Amministrazione e degli amministratori. Per realizzare questo ambizioso progetto intendiamo attivare le seguenti strategie:

  • creazione di una piattaforma capace di usare i social media per il dialogo tra Comune e cittadini, dando ad ogni cittadino una propria “casa digitale” da cui accedere ai servizi e con cui interagire con l’amministrazione, dove sarà possibile sperimentare forme avanzate di partecipazione e interazione, per costruire in modo partecipato contenuti, scambiare informazioni, segnalare disservizi (guasti, problemi di viabilità, infrazioni, criticità varie) in modo georeferenziato. I servizi comunali saranno così nelle condizioni di poter comunicare a tutti i cittadini le tempistiche di intervento per la soluzione dei problemi segnalati in maniera trasparente e verificabile.
  • istituzione dell’anagrafe pubblica degli eletti per informare meglio i cittadini dell’attività degli amministratori;
  • adozione diffusa del software libero nell’Ente;
  • pubblicazione sul web dei dati in formato aperto (open data), in modo chiaro e leggibile, in modalità accessibile a tutti gli utenti, favorendo l’accesso a informazioni di pubblica utilità necessarie per analisi, servizi, applicazioni e soluzioni, con sensibili ricadute dal punto di vista della crescita economico-sociale;
  • promozione della cultura delle nuove tecnologie, attraverso laboratori multimediali per i giovani, tutor ed assistenza per adulti ed anziani realizzati negli spazi pubblici a disposizione;
  • rinnovamento del portale del Comune, attraverso l’implementazione dei servizi on-line per accedere rapidamente ed in modo unificato a tutti i servizi fruibili via web messi a disposizione dai vari Uffici Comunali.

 

Una rete di occasioni
La Città dovrà sviluppare strumenti di accoglienza per le imprese del digitale, delle nuove tecnologie e della creatività. Le politiche pubbliche potranno essere motivo d’incentivo per scegliere Grottammare come città dove lavorare per gli standard di qualità della vita, di collegamento e di infrastruttura tecnologica. Dovranno essere attivate politiche attrattive per i co-working e le start-up (recentemente definite dalla normativa), soprattutto per quanto riguarda la localizzazione sul territorio della città anche in relazione ad A.N.I.M.A., intesa come spazio di confronto tra idee e culture.