La città che vogliamo è una città che non si chiude in se stessa, è un luogo animato dai pensieri, dalle passioni, dai talenti e dalle volontà dei cittadini. Vogliamo una città in cui i bambini possano imparare in strutture scolastiche piene di idee e di progetti, in cui tutti possano esprimere i loro talenti nei teatri, nelle strutture sportive, nelle sale musicali, all’aperto nelle piazze. La città che vogliamo è sempre animata da corsi, laboratori, incontri organizzati da reti di associazioni dinamiche, spinte dall’energia e dal volontariato di persone che vivono per la solidarietà. In un simile luogo la politica è lo spazio più nobile per esprimere il proprio impegno e la partecipazione l’unica modalità possibile per esercitare appieno i propri diritti di cittadinanza e per assolvere ai doveri civici sui quali si fondano le democrazie vere e mature.
La scuola, radice del futuro
- Attivare le iniziative scolastiche previste dalla campagna “Io Non Spreco” del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, in applicazione della legge 166/2016, approvata per ridurre gli sprechi e per favorire la donazione e la distribuzione dei prodotti alimentari e farmaceutici ai fini di solidarietà sociale.
- Intensificare gli incontri formativi con le famiglie sulle tematiche socio – educative.
- Creare un archivio didattico dei progetti realizzati dagli studenti in collaborazione con l’Istituto comprensivo, avvalendosi delle nuove tecnologie digitali.
- Attivare progetti di educazione e formazione al corretto utilizzo della rete e dei social destinati agli studenti delle scuole cittadine.
- Elaborare e proporre agli Istituti scolastici cittadini il progetto “Cultura e Storia del Territorio Grottammarese”.
- Coinvolgere le associazioni e le compagnie teatrali locali per organizzare incontri di educazione al linguaggio teatrale, anche dialettale, destinati agli studenti.
- Sostenere i progetti di doposcuola proposti dalle associazioni del territorio, attraverso la concessione di locali e attrezzature, con una particolare attenzione per i progetti destinati ai nuclei familiari in difficoltà economica; per questo l’amministrazione sosterrà appieno le attività dell’Istituzione “Povera Costante Maria”.
- Sostenere le attività dei Centri estivi cittadini, attraverso il costante aggiornamento del protocollo d’intesa sottoscritto dal Comune e dai soggetti attuatori per il coordinamento e la qualificazione del servizio.
- Implementare e sostenere iniziative volte alla prevenzione dei rischi (Alcol, Droga, Incidenti Stradali, ecc.) nelle scuole del territorio in collaborazione con l’ASL e le Forze dell’Ordine.
L’anima sana in un corpo sano
- Proseguire il progetto di creazione di aree fitness e percorsi salute all’aperto, sul modello delle aree già presenti nella Pineta dei Bersaglieri e nella Pineta Ricciotti, recentemente attrezzate e potenziate; una di esse dovrà essere prevista presso la balconata verde sul mare alla foce del torrente Tesino.
- Prevedere nel piano di spiaggia ulteriori spazi attrezzati per la pratica di attività sportive come il beach volley e il beach tennis.
- Valorizzare ulteriormente il Parco ciclistico Calise, attraverso l’organizzazione di nuove attività.
- Rilanciare il “Centro sportivo Tesino”.
- Progettare l’ampliamento del secondo campo in erba sintetica, estendendo verso sud il perimetro dello Stadio comunale.
- Sostenere e rinnovare il “Palio del Pattino”, anche affidandone l’organizzazione ad un’associazione sportiva che abbia il desiderio di consolidare l’iniziativa.
- Consolidare la “Domenica sportiva”, la grande Festa dello Sport che consente all’associazionismo del territorio di conoscersi e di promuoversi all’esterno.
- Favorire l’organizzazione di un programma di iniziative di ginnastica all’aperto, di ginnastica dolce e urban walking per coniugare attività fisica e socializzazione.
- Creare un opuscolo in formato cartaceo e digitale che promuova nelle scuole tutte le possibilità per i giovani offerte dalle associazioni e dalle società sportive del territorio.
- Realizzare una mappa della mobilità dolce di Grottammare, attraverso l’indicazione dei percorsi che collegano i principali punti della città, i luoghi d’interesse storico, artistico e paesaggistico, da compiere a piedi o in bicicletta.
- Favorire l’organizzazione di iniziative di promozione, di accoglienza e di scambio culturale con il mondo sportivo e studentesco Europeo.
Liberare i talenti e le passioni
- Proseguire il progetto di riscoperta e valorizzazione della storia cittadina, attraverso una sistematica campagna di studi e di indagini archeologiche realizzata in collaborazione con le Istituzioni universitarie.
- Favorire l’accessibilità di alcune iniziative culturali, affinché possano essere fruite anche dalle persone con disabilità.
- Potenziare il programma dei Teatri di Grottammare, potenziando le attività autunnali ed invernali, anche attraverso l’organizzazione di concerti di musica classica e spettacoli di danza.
- Promuovere un Festival delle associazioni, che comunichi all’esterno la ricchezza della vita associativa del territorio e le potenzialità espresse dall’Ospitale, la casa delle associazioni.
- Comunicare meglio le attività e i servizi proposti dalla Mediateca di Grottammare.
- Ampliare gli orari di apertura della Biblioteca comunale “Mario Rivosecchi”.
- Organizzare concerti musicali e altri eventi di rilievo, avvalendosi dello Stadio comunale “Pirani”.
I giovani e l’impegno
- Organizzare nuove iniziative per l’aggregazione dei giovani nelle ludoteche comunali e al DepArt, destinate soprattutto ai ragazzi dai 15 ai 20 anni.
- Promuovere l’attività di volontariato giovanile, attraverso campagne di sensibilizzazione dei giovani.
- Confermare il sostegno ad iniziative di successo come “Anime Busker”, “Diffusioni Festival” e “Retromania 80”.
Partecipare
- Coinvolgere e sostenere le associazioni, affinché diventino perno dell’aggregazione dei cittadini, favorendo la loro partecipazione ad iniziative destinate al sostegno dei più deboli e alla cura degli spazi urbani.
- Sostenere e promuovere le attività del Consiglio comunale dei ragazzi.
- Favorire la nascita della Consulta delle rappresentanze studentesche e giovanili della città, per creare un luogo che renda più semplice la partecipazione dei giovani alla vita collettiva del territorio.