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Gianluca in memoria del fratello – e nel 2015 del scolastico, infatti, il Maestro Antonini con grande
Fondo “Pericle Fazzini”, una raccolta di 83 volumi, generosità e spirito di comunità avviò allo studio
costituita grazie ad una sottoscrizione pubblica, che di uno strumento musicale e più in generale della
rappresenta una fonte inesauribile di informazioni musica molti giovani Grottammaresi, tra i quali uno
sull’attività del grande artista grottammarese. dei nostri più grandi orgogli cittadini, il Maestro
Nella Biblioteca comunale, poi, sarà custodito in Andrea Concetti. Cinque anni prima, la
futuro un terzo, ricchissimo patrimonio di Amministrazione ha dedicato anche all’avvocato
documenti, il Fondo epistolare “Mario Rivosecchi”, Pio Salvi, poeta e sindaco dal 1922 al 1928, in
tutto ancora da studiare, costituito da migliaia di collaborazione con i familiari, una targa
lettere di uno degli intellettuali più importanti della commemorativa, scolpita dal Maestro Francesco
nostra città: un dono dal valore affettivo e culturale Santori e posizionata su palazzo Fenili.
incalcolabile che ci ha fatto, con grandissima Un Sindaco, Pio Salvi, che come Luigi Ricciotti
generosità, l’amico Franco Proietti di Bevagna. seppe lasciare un caro ricordo di sé. Penso sia ciò
Pensate, dopo aver recuperato questo patrimonio che ogni sindaco vorrebbe fare: seminare bene
sul mercato antiquario e aver studiato l’opera di il Presente per un fertile Futuro.
Rivosecchi, Franco non ha voluto tenerlo per sé,
chiuso gelosamente nel suo archivio, ma ha 67
ritenuto necessario donarlo a noi, per condividere
con tutta la cittadinanza la bellezza e l’intimità
affidate alle sue carte dal poeta, professore e
storico dell’arte che indicò a Pericle Fazzini la
“Strada per Roma”.
Ricordare, infine, significa anche segnare i luoghi
nei quali hanno vissuto e operato i personaggi
significativi della nostra storia. Il 18 settembre del
2022 abbiamo inaugurato il Monumento alla Musica
in ricordo del Maestro Omero Antonini, una
scultura dell’artista Luciano Antonini che abbiamo
collocato di fronte alla scuola “Giuseppe Speranza”.
Nelle stanze del nostro più antico edificio