Page 209 - La_mia_parte

Per allenarmi correvo tra il materiale del cantiere
in costruzione e assistevo meravigliato alla
trasformazione della realtà, a come fosse possibile
cambiare le cose, tradurre in opere le idee,
modificare un paesaggio senza stravolgerlo,
rispettandolo, rendendolo accessibile, conoscibile,
percorribile da tutti. Dove prima l’intrico delle
canne ostacolava l’accesso, tra poco si sarebbe
aperto un percorso che avrebbe unito ancora
di più due territori. Volevo essere parte di questa
trasformazione, mettere a disposizione quello
che avevo imparato. Magari potevo essere utile
in qualche modo. C’erano uomini e donne
all’origine di questo nuovo modo di impegnarsi
per la città, c’era un progetto civico, c’era
“Solidarietà e Partecipazione”. Sono passati più
di vent’anni e la mia corsa dura ancora.
Cosa mi riservano i giorni? Interrogo le onde…

Solo di lontano
oltre lontane isole

il mare restituisce
la sua risposta turchese.

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