Il presente programma è l’esito di un lungo, intenso e appassionato percorso partecipativo: quasi cento persone hanno contribuito alla sua stesura a partire dal mese di ottobre del 2012, partecipando a otto tavoli tematici e a 13 assemblee del Movimento per la discussione e l’approvazione delle proposte.
In questo confronto ampio, appassionato e coinvolgente – che ha aperto nella Città una piazza davvero democratica di dibattito – si sono congiunte e integrate le competenze degli amministratori in carica, le proposte di tecnici ed esperti dei settori analizzati, i desideri e le speranze di tutti coloro che hanno deciso di intraprendere questo percorso per il miglioramento della Città.
Il documento che è stato prodotto rappresenta un vero e proprio “orizzonte” che Grottammare potrà cercare di raggiungere nei prossimi anni; un “orizzonte”, non un “traguardo”, poiché crediamo fermamente che l’agire politico per il cambiamento – di una Città, così come del Mondo intero – non possa avere un fine predeterminato: il cambiamento consiste, infatti, nel movimento continuo e continuamente perfettibile verso una dimensione ideale della realtà che si sposta sempre in avanti, che deve essere l’indicatore di un percorso senza fine.
L’orizzonte che abbiamo disegnato è “comune”, perché comuni sono i beni che dobbiamo difendere, comuni le decisioni che dobbiamo prendere, comuni i problemi, comuni le speranze, comuni persino le paure, alle quali dobbiamo dare una riposta razionale e politica per non cadere nell’angoscia.
La premessa di questo programma – ricordiamo – è scritta altrove, nella Carta dei Principi e degli Intenti di Solidarietà e Partecipazione. Questo documento rappresenta le fondamenta del metodo che ha consentito a Grottammare di attraversare in questi ultimi venti anni uno dei periodi più significativi della sua storia, di diventare nota a livello nazionale come un luogo privilegiato per la sperimentazione delle buone pratiche amministrative, per l’innovazione e la solidarietà sociale, per la costruzione di uno spazio reale di partecipazione democratica dei cittadini.
È ai cittadini, noi siamo al contempo gli ideatori e i referenti di questo progetto, che si propone di puntare l’attenzione sulle esigenze e sulle attese, sulle necessità di abitare e di lavorare, di crescere e di imparare, di rimanere collegati al mondo, di aiutare gli altri, di salvaguardare il paesaggio che ci circonda, di vivere insomma, pienamente nel rispetto degli altri e di noi stessi, della natura e del mondo.
Scarica il programma “Un orizzonte comune” – Grottammare 2013-2018