La città che vogliamo non spreca inutilmente le energie, le risorse economiche e umane. Essa è consapevole del fatto che la crisi economica ha cambiato le fondamenta del mondo e che per sopravvivere le Pubbliche amministrazioni devono reagire, divenire più efficienti e resilienti, più aperte e innovative, affinché siano capaci di adattarsi al cambiamento. Questa sfida passa attraverso l’adozione di una “agilità strategica” che si raggiunge utilizzando in maniera innovativa il bilancio, le risorse umane, le informazioni possedute e le nuove tecnologie. Soltanto con questa nuova consapevolezza sarà possibile affrontare seriamente il tema del lavoro pubblico e dei servizi erogati dal Comune, che dovranno essere semplici, efficienti e di qualità, affinché i cittadini recuperino anche attraverso di essi la fiducia nelle Istituzioni.
Semplificare e qualificare risorse e servizi
- Semplificare i procedimenti burocratici di competenza comunale.
- Conseguire certificazioni di qualità dei servizi comunali per garantire un’organizzazione razionale, snella, efficiente ed economica della struttura, nonché un accesso più agevole agli atti amministrativi e una maggiore efficacia dei servizi offerti.
- Migliorare l’accessibilità dei servizi comunali per i cittadini, attraverso il potenziamento dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico all’interno di una più articolata “Area Servizi al cittadino”.
- Valorizzare al meglio il personale comunale, rendendo la struttura dei servizi più funzionale per le esigenze dei cittadini.
- Procedere ad una significativa riqualificazione energetica del patrimoni pubblico.
Be smart!
- Proseguire nell’informatizzazione dei processi e dei servizi, affinché la loro erogazione diventi più efficiente e la loro fruizione più semplice e rapida.
- Proseguire il progetto di raccolta dati affinché possano essere messi a disposizione in formato “open”.
- Attivare un nuovo sito comunale, più dinamico, più semplice e più accessibile.
- Potenziare il servizio di wi-fi gratuito, estendendolo sul lungomare (in collaborazione con gli operatori turistici e balneari) e nel Vecchio incasato.
- Introdurre la delega allo “Smart Village”, affinché siano realizzati anche a Grottammare progetti sperimentali di distretti intelligenti, in collaborazione con realtà prestigiose come l’ENEA – l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.