Care concittadine e cari concittadini, scrivo queste poche righe per presentarmi.
Sono nato e cresciuto a Grottammare: da cinquant’anni vivo in questa meravigliosa comunità. Sono sposato con Daniela e ho due figli: Beatrice di quindici anni e Matteo di dieci. Mi sono laureato in Economia e Commercio alI’Università Politecnica delle Marche e lavoro all’Agenzia delle Entrate da quasi vent’anni. La mia famiglia gestisce da generazioni una tabaccheria, nel cuore della città. Qui ho imparato valori come impegno, sacrificio e onestà, ma anche l’importanza delle relazioni con le persone.
Mi sono sempre prodigato per la mia comunità in tanti modi: costituendo associazioni (Circolo Velico “Le Grotte”, Comitato Quartiere Stazione, Sede
Comunale AVIS, Polisportiva Le Grotte”), facendo parte del gruppo comunale di Protezione Civile e impegnandomi nella realtà della mia parrocchia. Tutt’ora partecipo con passione a molte attività e iniziative a supporto dei cittadini e sono capo scout del Gruppo Grottammare 1.
Grazie a Voi e ai Sindaci Luigi Merli ed Enrico Piergallini, ho avuto l’opportunità di contribuire attivamente all’amministrazione del Comune.
Con Luigi Merli sono stato Consigliere prima e assessore poi, con delega al Bilancio, incarico che ho mantenuto anche con Enrico Piergallini, sotto i cui mandati ho avuto anche le deleghe ai Lavori Pubblici e all’Innovazione. Sempre grazie alla fiducia di Piergallini per dieci anni sono stato Vicesindaco, ruolo che mi ha consentito di acquisire e consolidare competenza nella gestione della cosa pubblica e di concentrare passione e energia nel far crescere sempre di più la nostra Grottammare in tutti i settori.
Sono stati quindici anni di costante impegno, dedizione, trasparenza, volontà di innovazione, ma anche di cura per le nostre radici e per le tradizioni. Un percorso che ho intrapreso con entusiasmo e determinazione, nella piena convinzione che il coraggio e la serietà uniti a idee concrete consentano di realizzare qualunque sogno, anche quello di Istituzioni davvero vicine ai bisogni delle persone e che rendano i cittadini orgogliosi di appartenere a una Comunità.
Molti obiettivi sono stati raggiunti, ma c’è ancora tanta strada da fare. Il mondo è cambiato, amministrare è diventato sempre più complesso, così come le sfide che dobbiamo affrontare: dalla transizione ecologica, all’integrazione e lotta alle disuguaglianze; dall’investimento nella cultura e nei giovani, alla pianificazione territoriale e all’ulteriore sviluppo delle infrastrutture e del turismo.
Ed è per questo che ho deciso di continuare a mettermi in gioco al servizio della nostra città, con il bagaglio di esperienza maturato in questi anni. Forte di una squadra eccezionale, dotata del giusto mix di esperienza e di idee innovative, sono convinto che riusciremo tutti insieme a raggiungere ulteriori traguardi, in continuità
con la linea che abbiamo seguito sino a ora, ma con lo sguardo rivolto al nuovo, sempre puntato verso un orizzonte che va oltre la realtà locale.
Saranno indispensabili ancora coraggio e fermezza, impegno e pazienza, ma è doveroso proseguire nel cammino intrapreso e innovare ancora.
Con questo spirito intendiamo realizzare il nostro programma, basato su sette pilastri sopra i quali poggerà la Grottammare del futuro. Sette come i colori dell’arcobaleno.
Sette aree tematiche, che raccolgono visioni e idee frutto di una lunga preparazione, resa possibile dal confronto e dalla collaborazione di tante persone, che ancora una volta vorrei ringraziare.
Adesso ho bisogno del vostro aiuto per continuare il nostro progetto che prevede una città sempre più adeguata ai tempi, più bella, più vivibile, più solidale e più attenta all’ambiente. Una Grottammare sempre “Perla dell’Adriatico”, ma anche città del mondo.
Avanti, insieme!